Mercoledì 22 novembre noi alunni della 3D insieme ad alunni di altre classi dell'Istituto Comprensivo Statale "Galileo Galilei"  parteciperemo alla giornata "Nessun parli" organizzata da Miur per valorizzare l'importanza dell'arte e della musica.
La mattinata ci vedrà impegnati in attività  musicali e artistiche,  nel pomeriggio dalle ore 16.30 in poi attiveremo dei laboratori di creatività digitale e  daremo vita a delle coreografie sulla musica e sull'arte realizzate in preparazione dell'evento. Vi aspettiamo numerosi.
Adele e Lucrezia

Viaggiatori consapevoli.

Viaggiare rispettando ambiente, cultura e luoghi è possibile. Lo sceglie chi ha a cuore il rispetto per le culture altrui, lo hanno scelto gli alunni, i genitori e i docenti della classe TERZA D che, domani 11 novembre 2017, si recheranno sui luoghi della storia e della Memoria di Marzabotto e Bologna per conoscere anche dal vivo episodi, cronache e documenti degli eccidi dell'autunno del 1944 a Monte Sole, la vita di quelle comunità e gli scenari di guerra della "Linea Gotica".
I ragazzi, in classe, hanno progettato il percorso e predisposto delle guide interattive fruibili in formato QrCode . Durante il viaggio faranno da guide a genitori e docenti. Un turismo (magari meno “comodo”, comunque più “vero”) che li farà "viaggiatori più consapevoli".

Progetto Crocus

Al via all’ IC Galilei di San Giovanni Teatino, il percorso della Memoria con l'attività di riflessione e messa a dimora dei bulbi di crocus gialli ... Nella cura quotidiana, attendiamo i primi germogli. Buon cammino!

Progetto Crocus: "Un fiore per la Memoria"

Noi alunni della classe terza D e terza A della Scuola Secondaria 1° dell'Istituto G.Galilei, accogliendo la proposta della Fondazione irlandese per l’insegnamento sull’Olocausto, Holocaust Education Trust Ireland, abbiamo aderito al “Progetto Crocus”, che coinvolge migliaia di scuole in tutta Europa.
Attraverso un'attività didattica e operativa, nella mattinata di domani, 3 novembre 2017, pianteremo i bulbi di crocus gialli in memoria dei bambini e ragazzi ebrei che morirono nell'Olocausto e di tutti gli altri che furono vittime delle atrocità per non dimenticare le loro storie e soprattutto trasmettere il messaggio alle generazioni future.
Quando a gennaio, in prossimità del giorno della Memoria  i crocus sbocceranno, "i fiori ci ricorderanno che c'è ancora tanta bellezza nel mondo e speranza per il futuro".
E.L