giovedì 10 maggio 2018

LE NOVELLE

 Ci sono condizioni per amare? C’è un tipo preciso di persona che si deve essere per amare o per essere amati? Durante questi tre anni di scuole medie ho avuto molti stimoli per aiutarmi a rispondere a queste domande, tra cui due delle Novelle di Giovanni Verga: La Lupa e Il canarino del n. 15.
Il canarino del n.15 fa parte del gruppo delle Novelle Rusticane. Tratta di una ragazza gracile e malata che si innamora innocentemente del corteggiatore della sua bella sorella. Lei per lui prova un amore puro, innocente, candido e muore accompagnata dal pensiero del regalo fatto dal suo amato.

La Lupa, invece, fa parte del gruppo di Novelle del Mondo Borghese. Narra di una prostituta che si innamora di un uomo di nome Nanni. Questo amore non è apparentemente ricambiato ed in un primo momento anche rifiutato perché Nanni le rivela di voler sposare sua figlia. La Lupa la costringe a sposarlo per restargli vicino, contro volontà della figlia. Nanni non riesce a resistere alle provocazioni della Lupa e tra loro si instaura un rapporto consapevole. Nanni inizia a rifiutarla e a cercare in tutti i modi di resistere alla tentazione, ma non riesce e continua a frequentare la donna. Queste due Novelle sono entrambe basate su una storia d’amore, ma con punti di vista di esso completamente diversi. Si passa da un amore tangibile e noto ad un amore nascosto ed apparentemente sporco. Entrambi però sono veri. Non ci dobbiamo far chiudere gli occhi dagli stereotipi dell’amore che si cercano di imprimere nelle menti per far atteggiare gli altri in modo più freddo e distaccato nei rapporti di tutti i giorni, come guida la paura di soffrire e di mostrarsi veramente all’altro. Con questo atteggiamento si perdono persone stupende che avrebbero potuto rendere la nostra vita magnifica e migliorarci anche quando sono malviste e mal nominate. Non bisogna fermarsi alla superficiale personalità di un individuo e alla sua corazza, ma cercare di capire cosa noi vorremmo e chi loro sono veramente, o meglio, chi vorrebbero essere. Perché, se si ragiona bene, si torna sempre al punto di partenza: la Lupa era il sogno non accettato da Nanni, Nanni era il sogno non compreso della Lupa ed il corteggiatore della sorella era il sogno àncora del Canarino. Tutti aspiravano a qualcosa anche inconsapevolmente aggrappandosi al pensiero di quella persona per, infine, cedere al sogno della vita e della felicità. Buttate il cuore oltre la siepe dei pregiudizi.

 Lucrezia

Nessun commento:

Posta un commento